giovedì 30 novembre 2017

Fiori in pannolenci imbottiti – TUTORIAL


Per decorare una ghirlanda (trovate qui il tutorial), ho pensato di creare dei fiori imbottiti con il pannolenci.

Ecco il procedimento, spero vi sia utile:

1. Tagliamo due cerchi uguali sul pannolenci, teniamo presente che il fiore risulterà più piccolo della circonferenza iniziale.

Fiore imbottito in pannolenci tutoria


2. Sovrapponiamo le circonferenze e le uniamo con punto festone dello stesso colore della stoffa, cerchiamo di fare punti piccoli in modo che saranno poco evidenti.

Punto festone

 3. Imbottiamo la nostra “pallina” con l’ovatta e la chiudiamo con punto festone.

 4. Prendiamo un filo robusto ed, usando un ago largo buchiamo la pallina nel centro.

Fiore imbottito in pannolenci tutoria
5. Torniamo indietro tirando bene e fissiamo con un nodo.

Fiore imbottito in pannolenci tutoria

6. Ora procediamo a fare i petali rientrando sempre nel centro e tirando bene.

Fiore imbottito in pannolenci tutoria


Ecco il risultato finale...

Ghirlanda con fiori in pannolenci 



sabato 25 novembre 2017

Come fare ghirlande con filo di lana - TUTORIAL

Ovviamente rimaniamo in tema natalizio con questo tutorial dove mostrerò come fare una ghirlanda ricoperta da filo di lana.

Materiale:
  •      Cartoncino spesso
  •      Filo di lana
  •      Pannolenci di vari colori
  •      Filo Moulinè di vari colori
  •      Colla a caldo


La misura della mia ghirlanda è quella di un piatto da antipasto.

Cartamodello ghirlanda

Ritagliamo il cartoncino.

Ghirlanda in lavorazione

Ghirlanda in lavorazione

Prendiamo il filo di lana e ne tagliamo dei pezzi piuttosto lunghi, ne uniamo insieme 4 e procediamo a rivestire tutta la sagoma.







Ghirlanda in lavorazione

Chiudiamo il tutto con una goccia di colla a caldo.
Si possono usare innumerevoli combinazioni di colori (questo tipo di base può essere utilizzata anche per i fiocchi nascita).








Ora decoriamo a piacere la ghirlanda.

Io ho fatto dei fiori con il pannolenci. 

Fiori in pannolenci

Ecco la ghirlanda finita... :-)

Ghirlanda con filo di lana


venerdì 17 novembre 2017

COME FIRMARE I PROPRI LAVORI: Etichette e Timbri

Un problema che molte creative si trovano ad affrontare presto è come etichettare i propri prodotti, personalizzandoli e mettendoci il cosiddetto marchio di fabbrica.
In questo articolo vorrei darvi qualche idea e qualche spunto per rendere unici e riconoscibili i vostri lavori.

Etichette Professionali
Si trovano facilmente on line, sui gruppi dei social l’offerta è davvero ampia.
Mi sono fatta aiutare da Martina che produce e vende on line una vasta gamma di etichette.
Sul sito www.mokimagi.it sono acquistabili etichette adesive personalizzate disponibili in diversi formati che si adattano alla misura di ogni creazioni.

I prezzi partono da circa 5 euro per una confezione da 30 pezzi.

Etichette adesive 

Etichette adesive


Etichette homemade
Le etichette in questione sono fatte da noi, le ho raggruppate in tre categorie:

Non adesive scritte a mano: scritte a mano su fettucce o nastri con colori adatti alla stoffa. 

Timbrate: la mia scelta definitiva. Ci sono diversi siti dove poter ordinare un timbro a prezzo modico con il proprio logo.
Per comodità vi spiego come ho fatto.
Mi sono collegata al sito https://www.vistaprint.it e ho scelto un timbro autoinchiostrante
Subito la procedura chiede di indicare la misura ed il colore, successivamente ho caricato il mio logo.
Tutto molto semplice e veloce, pagamento con paypal, all’epoca (1 anno circa fa) 17,00 euro con le spese di spedizione.

Timbro personalizzato


Stampate su Carta termoadesiva: metodo che non ho mai sperimentato quindi riporto informazioni lette da varie fonti che ritengo attendibili. La carta termoadesiva viene venduta in fogli stampabili dalle normali stampanti di casa.
Trovate un link sulla colonna sinistra del blog.
La peculiarità di questi fogli è che permettono di riportare le immagini o le scritte stampate sulla stoffa con il calore del ferro da stiro. E’ possibile dunque creare le proprie etichette al pc con programmi di uso comune e stamparle in serie su fogli A4 da ritagliare successivamente.

Se qualche creativa che legge ha adottato questo sistema ci dia la sua opinione nei commenti, ogni esperienza è utile e gradita!



giovedì 16 novembre 2017

LABORATORIO PER BAMBINI - Graffette di Natale segnaposto

Ci lamentiamo spesso di non avere tempo da passare con i nostri figli, è decisamente vero!
Se calcoliamo che in una giornata tipo fatta di 24 ora, 8 se siamo fortunate le dormiamo, 8 le lavoriamo in ufficio e le rimanenti 8 ci servono per mangiare, portare i figli a scuola con relativi spostamenti, lavarci, lavare casa, lavare i bambini, fare la lavatrice, stirare, fare i letti, la spesa, dar da mangiare al cane, controllare i compiti...
Tempo per noi e per i nostri hobby ne resta?
NO!
La mia strategia di sopravvivenza è diventata quella di dedicarmi alle mie passioni con i miei bambini.
Cerco di trovare dei lavoretti che possano andare bene per tutti. Loro sono contenti di lavorare con mamma e mamma è contenta di trasmettere qualcosa di creativo ai bambini.

Vicino a Natale è tutto più semplice!

Per realizzare i nostri segnaposto ci serve:
  • Pannolenci di diversi colori
  • Bottoni assortiti / perline colorate
  • Graffette metalliche
  • Colla a caldo


L’idea è più o meno questa J

Cartamodello albero segnaposto


Dato che i miei bambini sono piccoli e impazienti, soprattutto il maschietto, ho l’abitudine di far trovare già tutto pronto per l’assemblaggio.
Noi per il pranzo di natale saremo in 12 quindi ho ritagliato sul pannolenci 12 triangoli che saranno i nostri alberelli.

Alberelli segnaposto in lavorazione

Ho usato diversi colori tema natalizio, ognuno può scegliere quelli che preferisce.
A questo punto sono entrati in gioco i nanetti che hanno scelto i bottoni  e le perline da attaccare come palline.
Possono essere cuciti o attaccati con la colla a caldo.
Questo è stato il mio compito.
Attenzione alla colla scotta sul serio, diverse volte mi è rimasta attaccata ad un dito lasciato una bella bollicina ustionata, direi INADATTA per bambini.

Martina, la più grande, si sta cimentando con le letterine, quindi a lei il compito di scrivere tutti i nomi su un programma di scrittura al pc, ovviamente si possono scrivere anche a mano!

Procediamo con l’assemblaggio: ho posizionato la graffetta a circa metà di due triangolini sovrapposti e ho messo una puntina di colla a caldo per farla stare ferma e poi li ho cuciti insieme con punto festone (va benissimo anche il punto filza).

Infilati i nomi nella graffetta abbiamo concluso il lavoro di oggi.

Mamma e bimbi pienamente soddisfatti!

Segnaposto albero natale pannolenci



lunedì 13 novembre 2017

GUIDA ALLA BIG SHOT – Cos’è e come funziona

La Big Shot prodotta da Sizzix è il sogno proibito di quanti come me si cimentano nell’homemade (cucito creativo, scrapbooking…).

Big Shot plus Sizzix


E’ una fustellatrice semi professionale in grado di tagliare dal semplice foglio di carta al feltro spesso qualche mm, passando da cartoncini, alluminio, spugne, gomma crepla, cuoio….
La Big Shot è una sorta di macchinetta con due rulli sui quali facciamo passare i piani di taglio contenenti fustella e materiale da tagliare, girando la manovella imprimiamo la forza necessaria per effettuare il taglio.
Oltre a tagliare può segnare linee di piega ed embossare a freddo (creare disegni in rilievo).

La Sizzix produce diverse macchine, io ne prendo in considerazione due, la Big Shot e la Big Shot plus, identiche in tutto tranne che per le misure, la plus ovviamente è la più grande e ha la capacità di gestire un foglio con misure A4.

Attendendo con ansia il black friday (quest’anno vorrei farla portare alla mia bambina da Babbo Natale), ho fatto indigestione di tutorial, su YouTube si vedono decine di video dimostrativi e recentemente ho avuto la fortuna di poterne provare una che mi è stata generosamente prestata per un lavoro.
Le potenzialità della fustellatrice sono immense!! Io ho fatto sempre tutto a mano, lettere e numeri compresi perdendo del gran tempo e spaccandomi le dita con le forbici quindi sbavo di fronte ad un apparecchio del genere.
L’altro lato della medaglia è che i prodotti fustellati sono tutti uguali e se non si riesce a rivisitarli con la propria fantasia si finisce per avere tanti lavori tutti uguali.
In realtà non è la fustellatrice che taglia ma sono le fustelle.
I principali tipi di fustelle utilizzate per pannolenci e feltro sono:
1.       Bigz: in grado di tagliaretutti i materiali, fogli di carta normale, cartoncini, pannolenci, gomma crepla, gomma piuma, feltro, pelle
2.       Bibz L e Bigz XL: stesse caratteristiche ma più lunghe, necessitano di piani di taglio adeguati
3.       SizzlitS: per tagliare carta, cartoncino, gomma crepla, stoffa leggera
4.       Fustelle compatibili

Dove si possono acquistare?
Il mio consiglio… On line!
Nei siti più famosi si trova la Big Shot anche a prezzi davvero scontati.
Il prezzo pieno della Big Shot Plus con starter kit è di circa 270 euro, oggi su Amazon si trova scontata a 150, io temporeggio per vedere se il 24/11 scende ancora un po’…
Nota dolente invece sono le fustelle, uno più le compra, più ne vorrebbe comprare e non sono molto economiche L
Quindi oltre ai siti tradizionali vorrei segnalare i gruppi di scambio si Facebook e il sito cinese Aliexpress (quest’ultimo per chi non ha fretta…. Ci vuole circa un mesetto per ottenere la merce).

Dopo Natale spero di riuscire a fare qualche video dimostrativo e una recensione delle fustelle di Aliexpress.

Fustelle da Aliexpress

domenica 12 novembre 2017

RIUTILIZZIAMO UN VECCHIO CD

Il mio nuovo progetto nasce dal desiderio di fare un pensiero per Natale ad una coppia alla quale sono molto legata.
Volevo creare un gingillo da poter appendere alla parete o da utilizzare come fuori porta.
Partiamo da materiale che ci servirà:
  • vecchio cd
  • pannolenci di vari colori
  • filo Mouliné di vari colori
  • colla brillantinosa
  • nastro per fiocco
Riportiamo la forma del cd su un foglio, la ritagliamo 2 volte facendo attenzione a lasciare un bordo di qualche mm che servirà per la cucitura.
Disegniamo tutte le forme che ci serviranno, io ho fatto due alberelli ed una casetta innevata sulla quale ho scritto le iniziali con la colla glitterata.
Ritagliamo tutte le forme e le cuciamo su uno dei due cerchi.

Progetto con vecchio cd

Assemblata la composizione, uniamo i due cerchi con punto festone mettendoci all'interno il cd che renderà tutta la struttura più rigida e resistente.
Ecco il lavoro finito...



QUIET BOOK – Cosa sono e come si assemblano

Il quiet book, letteralmente libro della tranquillità, è uno strumento meraviglioso per sviluppare le capacità tattili dei bambini da 0 a 3 anni (e anche di più).
Sono libri di stoffa e altri materiali con infinite possibilità di attività studiate ad hoc per ogni bambino in base agli interessi ed all'età.

Quiet book


Eccone qui un esempio. QQueste sono alcune pagine di un libretto che mi era stato commissionato da un nido in famiglia.

Quiet book - coniglietto con carote

Quiet book - forme da attaccare

Quiet book - pecorelle nel recinto

Quiet book - impariamo ad allacciarci le scarpe


Dopo varie esperienze ho optato per un formato pagina di circa 22 x 17 cm.
Io procedo in questo modo:

STEP 1
Tramite il cartamodello sotto riportato (da ritagliare come fosse una cornice), disegno la facciata sul pannolenci e la ritaglio solo nel lato esterno.

Cartamodello pagina quiet book

Mi ritrovo così con un foglio di stoffa di 22 x 17 cm ma l’area utile sarà quella più piccola 20 x 15 cm, il bordo di 1 cm mi servirà come guida per le cuciture.

Foto pagina vuota.

STEP 2
Creo la pagina con l’attività desiderata, diamo spazio all'immaginazione… Si trovano degli spunti interessanti su internet e anche parlando con i propri bambini J

STEP 3
Dopo aver completato le due facciate le cucio a macchina seguendo la linea guida al rovescio su tre lati per poi ribaltarle come si fa con un calzino.
L’alternativa è unire le due facciate e cucirle a punto festone.

STEP 4 (facoltativo)
Per rendere le pagine più soffici alcune volte le ho riempite con della gomma piuma (io ho usato quelle strisce che si trovano nelle cassette dell’uva per separare i grappoli). In altri casi ho riempito solo la copertina esterna.
L’imbottitura è stata messa in modo da lasciare una striscia libera verso l’apertura per permettermi di praticare poi i fori dove farò passare gli anellini.

STEP 5
A questo punto chiudo la pagina con punto festone e pratico con delle forbici ben appuntite due forellini a circa 2 cm dal bordo superiore e 2 cm da quello inferiore, eseguo punto festone anche all’interno dei forellini in modo che il pannolenci non si sfilacci.

Quiet book - assemblaggio con anelli

STEP 6
Dopo aver ripetuto il processo per tutte le pagine, facciamo passare due anelli portachiavi nei fori ed il gioco è fatto.

STEP 7
Volendo per rendere la struttura più solida è possibile aggiungere un pezzo di stoffa robusta, incollandola con la colla a caldo in modo da avvolgere le due copertine ed eventualmente usarla per fissare gli anelli.

STEP 7 bis

E’ possibile anche fare la copertina tutta unita ed usarla per rilegare il libro ma dalle mie esperienze è più comodo fare le due copertine identiche ai fogli interni e procedere come descritto dallo STEP 7.

venerdì 10 novembre 2017

NATALE – ADDOBBIAMO L’ALBERO CON IL PANNOLENCI 3

TUTORIAL CUORE

Per fare il cuore vi servirà:
  •         Pannolenci crema
  •         Filo Mouliné rosso
  •         Filo Mouliné crema
  •         Un nastro rosso
  •         Stella di natale fustellata (facoltativa)
  •      Ovatta per imbottitura
Questo è il cartamodello da stampare e ritagliare lungo i bordi.

Cartamodello cuore


Ottenuta la sagoma, possiamo disegnarla con la penna a gel termosensibile sul pannolenci 2 volte.
Ritagliamo i cuori.
Su uno dei due applichiamo con punto croce un nastro rosso lasciandolo un po’ più lungo ai lati e lo ripieghiamo all'interno.
Sovrapponiamo le due sagome e le uniamo a punto festone facendo attenzione a lasciare uno spazio aperto per imbottire con l’ovatta.
Chiudiamo anche l’ultima apertura sempre con punto festone.
Infine incolliamo la stella di natale fustellata con la colla a caldo.

Dettaglio cuciture
La stella di natale fustellata si presenta così, deve poi essere arrotolata su se stessa e chiusa con colla a caldo.


Stella di natale fustellata
Stella di natale arrotolata
Io adoro il Natale!

NATALE - ADDOBBIAMO L'ALBERO CON IL PANNOLENCI 2

CARTAMODELLO ANGIOLETTI

Gli angeli non sono farina del mio sacco, io li ho solo adattati per farli somigliare ai miei bambini ;-)

Angioletti pannolenci in lavorazione

Angioletti psannolenci

Ringrazio la creativa Angela Artes che mi ha dato autorizzazione per pubblicare il suo cartamodello.

Cartamodello angioletti pannolenci

Ecco il link del suo sito


giovedì 9 novembre 2017

NATALE - ADDOBBIAMO L'ALBERO CON IL PANNOLENCI

Eccoci a poco più di 6 settimane al Natale!

Morbido, caldo... il periodo natalizio è il migliore per iniziare a creare con il pannolenci.

Oggi vi mostro tre piccoli progetti per addobbare l'albero di Natale, un cuore, una stella e due angioletti

Addobbi natalizi
TUTORIAL STELLA

Per fate la stella vi servirà:
  • pannolenci rosso
  • pannolenci crema
  • filo Mouliné rosso
  • filo Mouliné crema
  • un bottone rosso
  • ovatta per imbottiture
Ecco il cartamodello da stampare e ritagliare lungo i bordi.

Cartamodello stella con cuore

Quando avremo le nostre sagome potremo riportarle sul pannolenci, due volte per la stella e una volta per il cuore, ritagliamole.
Nell'esempio la stella è stata fatta con stoffa rossa e il cuore con stoffa crema, ovviamente ognuno può scegliere gli accostamenti che preferisce.
Prendiamo il bottone e attacchiamolo al centro del cuore, si può cucire o incollare con la colla a caldo.
Ora cuciamo il cuore con punto filza ad una delle sagome di stella ritagliate. 
A questo punto sovrapponiamo le due stelle e le cuciamo insieme con punto festone facendo attenzione a lasciare un'apertura da chiudere solo dopo aver imbottito la stella con l'ovatta.

In poco tempo abbiamo creato un bell'addobbo per il nostro albero...

Nello shop è disponibile un Box contenente tutto il necessario per fare 3 addobbi.






Come fare PIANTE GRASSE con il pannolenci – TUTORIAL

Purtroppo non ho il pollice verde e dopo che anche l’ultimo bonsai mi ha lasciata, ho trovato un modo creativo per riempire il bel vasetto vuoto.

Ecco i miei cactus…

Cactus pannolenci
Per realizzare quello più grande a 4 spicchi ho utilizzato:
  • Pannolenci verde
  • Filo da ricamo Mouliné verde
  • Ovatta per imbottitura.


Partiamo dal cartamodello, stampiamolo e ritagliamolo.

Cartamodello cactus
Per disegnare sul pannolenci uso la meravigliosa penna Frixion di Pilot.
Acquistata online mi ha reso la vita molto più semplice!
Con la Frixion posso scrivere e disegnare sul pannolenci, poi con un soffio di phoon il tratto sparisce! Tecnicamente è una penna con gel termosensibile.


Penna a gel termosensibile
Riportiamo la forma 4 volte sul pannolenci e ritagliamo.
Sovrapponiamo 2 forme e cuciamo il lato ricurvo con punto festone lasciando l’apertura verso il basso.
Ripetiamo con le altre due forme.

Per cucire io uso filo Mouliné sono 6 fili uniti e divisibili a piacere. Io ne uso quasi sempre 2.

A questo punto sovrapponiamo le quattro forme (cucite nel passaggio precedente due a due) e le uniamo con una cucitura verticale con punto filza, abbiamo ottenuto così 4 spicchi pronti per essere imbottiti con ovatta attraverso le aperture lasciate in basso.
Infine chiudiamo sempre con punto festone il tutto.

Per abbellire la mia piantina grassa ho posizionato in cima un bel fiorellino colorato.
E’ possibile fare un piacevole contrasto se usiamo un filo più chiaro o più scuro del pannolenci o se utilizziamo una stoffa già stampata.

Stesso procedimento per il cactus piccolo a 6 spicchi ma le forme da ritagliare inizialmente sono 6.
Nel mio caso ho alternato pannolenci verde e color cammello. La rosellina è una fustella della big shot.

Buon lavoro...



mercoledì 8 novembre 2017

Black friday - Acquisti su Amazon

Nell'attesa che anche quest'anno arrivi il tanto atteso black friday (giorno di sconti pazzi sul web: 24/11/2107), Amazon ha già iniziato con le offerte.
Proprio oggi mi è arrivato il pannolenci ordinato lunedì.






Portamonete/Portatessere Brontolo

Oggi vorrei mostrarvi una creazione fatta più di un anno fa (luglio 2016) che utilizzo ancora oggi come portatessere senza che si sia rovinato (Incredibile!!!!).
Tutto è partito dal riciclo di una cerniera di un vecchio portamonete che mi dispiaceva buttare.

Ho preso un’immagine del nanetto brontolo su internet e l’ho riportata su pannolenci cucendo insieme i vari pezzi, ho utilizzato punto filza e punto indietro.




Ho poi ritagliato su un pannolenci piuttosto robusto la forma che volevo per il mio portatessere, ho cucito a macchina le due facciate al rovescio che ho poi girato, ho attaccato la cerniera a meno e attaccato il nanetto con colla a caldo…


Cosa ne pensate?
Le possibilità sono infinite… Se avete un personaggio preferito ci proviamo...



Parliamo di materiali

FELTRO e PANNOLENCI sono stoffe non tessute ottenute dall’infeltrimento delle fibra di lana.
La loro peculiarità è che, non essendo tessuti intrecciati, non si sfaldano al taglio e non necessitano quindi di orli e bordature.
Sono materiali molto pratici, leggeri e caldi che si adattano molto bene per creazioni handmade.
Si possono trovare in infinite sfumature di colore e anche stampati con diversi motivi.
Lo spessore del pannolenci varia da 1 a 2 mm, più spesso è il feltro che arriva fino a 5 mm.

Questi tessuti non tessuti hanno conquistato il mio cuore quando, aspettando la mia prima figlia ero alla ricerca di un materiale semplice, adatto a chi non ha dimestichezza né con ago e filo né con la macchina da cucire.
Così presa dall’entusiasmo ho iniziato a creare. I primi lavori erano veramente elementari ma questo basta per far capire che tutti possono iniziare da autodidatti, basta avere un po’ di fantasia.
All’epoca il pannolenci (il mio preferito) e il più spesso ma meno maneggevole feltro si acquistavano in merceria; oggi, al commercio tradizionale si è affiancato il web, numerosissimi sono i siti con offerte molto vantaggiose e varietà infinite.
Io compro spessissimo sul noto Amazon sia stoffa che fili da ricamo.
Per chi non ha fretta, una valida alternativa è il sito cinese Aliexpress, il materiale acquistato ci mette circa un mese ad arrivare ma i prezzi sono davvero competitivi. Ho appena acquistato delle fustelle per la bigshot, della quale vi parlerò più avanti ad un prezzo veramente irrisorio.
Altro sito sul quale ho acquistato con successo è ebay.

Ci sono poi da ricordare tutti quei negozi on line che si pubblicizzano sui gruppi dedicati di facebook con i quali non ho ancora avuto modo di collaborare ma che ho letto hanno ottime recensioni.